Lavori in corso al Lido di Staranzano

10/05/2024 - di Marco Fragiacomo

Oggi ho fatto un giro al Lido di Staranzano: lavori in corso!

Da alcuni giorni sono iniziati i lavori al Lido, non solo di pulizia ma di protezione della spiaggia dall’erosione per la protezione in particolare di uno degli habitat presenti (il boschetto di lecci). Inoltre si provvederà anche a mettere in sicurezza alcune zone erose dal mare.

Piccola aperta parentesi…(

Tra gennaio e febbraio ho partecipato ad un corso di aggiornamento sugli Enti del Terzo settore tenuto da ComPA FVG – centro di competenza ANCI FVG.

Il corso aveva come tema la collaborazione delle amministrazioni pubbliche con gli Enti del Terzo settore (ETS), in particolare per la progettazione riguardante il Lido di Staranzano con il fine di attivare un “Cantiere di apprendimento laboratoriale per la collaborazione tra PA e ETS – Comune di Staranzano”.

Naturalmente il tema degli ETS va oltre il tema del Lido e se sarò eletto Sindaco in futuro sarà uno dei temi fondamentali da affrontare e perseguire, ben presente nel programma elettorale del centrosinistra. Il corso è stato molto utile.

Tra le altre cose, nel corso delle lezioni si è capita la portata dei progetti in fìeri dedicati al Lido di Staranzano, che risolveranno sicuramente i problemi legati al mantenimento di questo bel sito per i cittadini di Staranzano e oltre, sia per lo svago che per svolgere attività progettuali didattiche e inclusive.

Come noto il tema dell’inclusione è fondamentale e ha permesso di costruire alcune infrastrutture per rendere la spiaggia utilizzabile da tutti quali rampa disabili, impianti acqua, elettricità, fognature, in base al PEBA (Progetto di Eliminazione delle Barriere Architettoniche).

)…Chiusa parentesi.

Perciò sono andato a verificare lo stato dell’arte dei lavori in corso che riguardano lavori appaltati dal comune di Staranzano a due Ditte.

Una di questa ha operato per la pulizia della spiaggia da fanerogame e ramaglie/tronchi spiaggiati, un’altra ha affrontato il tema della sicurezza eliminando alberi rinsecchiti e perciò potenzialmente pericolosi in caso di cadute. Il posto è infatti frequentato da molti camminatori che potrebbero subire degli incidenti ad esempio in caso di caduta rami.

Sempre questa seconda Ditta opererà anche per il consolidamento delle dune colonizzate soprattutto dai lecci (Quercus ilex L.) ma anche da altre specie. Pertanto si procederà per costruire delle piccole palizzate che, grazie all’accumulo delle biomasse spiaggiate, frenerà l’erosione della costa evitando la perdita del boschetto. Questo è un intervento di ingegneria naturalistica.

Inoltre in futuro, grazie a questo interventi, sarà più semplice la manutenzione di pulizia della spiaggia a seguito di mareggiate perché i materiali portati dal mare, ripuliti dalla plastica, potranno essere accumulati proprio in queste zone (Vedi foto esempio tratte dalla pubblicazione “La fruizione turistica sostenibile e la corretta gestione per la conservazione a lungo termine degli ecosistemi dunali – LINEE GUIDA” della Regione Veneto).

Perciò nei prossimi giorni:

– la spiaggia sarà pulita e mantenuta adeguatamente,

– gli argini si presenteranno con l’erba tagliata in modo intelligente per conservare le piante arboree giovani e le specie autoctone,

– gli alberi disseccati sia sull’argine che nel boschetto di lecci saranno tagliati per evitare che provochino danni alle persone,

– e zone verso il mare nella zona del boschetto di lecci sarà resa più resistente alle mareggiate.

Tutto ciò in linea con la delibera della Giunta Comunale del 2024, che ha approvato le “Linee di indirizzo per programmazione Interventi di riqualificazione del Litorale di Staranzano, volti alla promozione turistica sostenibile integrata alla conservazione delle aree tutelate e allo sviluppo della mobilità slow”, Rif. n. 32561/2024.

A breve ci saranno altre novità riguardo il Lido, ma faremo altri post.

Casualmente in loco oltre alla seconda ditta che lavorava c’era anche la forestale che dava disposizioni riguardo gli alberi da eliminare. Ho riconosciuto un paio di loro che conosco da molti anni e dopo un saluto, abbiamo scambiato alcune idee.

C’era anche una scolaresca dell’I.C. “Giacich” con gli studenti e insegnanti che facevano osservazioni e raccoglievano campioni, in una specie di laboratorio all’aperto, docenti illuminati!

La giornata con borino ha visto molte persone praticare lo kitesurfing e mi sono recato allo Surf Bar.

Bella giornata e paesaggio stupendo.

Ho tralasciato altri particolari, ne parlerò nei prossimi post.

Dimenticavo: tutto è stato fatto secondo il Piano di Gestione Siti Natura 2000 ZSC/ZPS Foce dell’Isonzo – Isola della Cona della regione FVG approvato nel 2019, consiglio di visitare il sito regionale per esaminarlo, un tanto per evitare discussioni inutili sul futuro della spiaggia.

Di seguito alcune foto fatte in mattinata:

Di seguito alcune foto tratte dalla pubblicazione del Veneto di cui sopra, a titolo di esempio di come diventerà all’incirca questa parte della spiaggia.

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